Come non prendere l'influenza o guarire prima!

Ogni anno un adulto contrae due o tre raffreddori e se non fa il vaccino antinfluenzale rischia anche di ammalarsi di influenza. Ma a parte lavare frequentemente le mani con il sapone per almeno 20 secondi c’è molto da fare per poter prevenire l’influenzata. Ecco qualche consiglio con la consulenza del dottor Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano e Direttore Sanitario IRCCS Galeazzi di Milano

Mangia yogurt a colazione

Uno studio del 2011 ha evidenziato che chi consuma probiotici attraverso yogurt o con integratori soffre del 12% in meno di infezioni alle vie aeree superiori. Altro studio del 2012 ha messo a confronto due gruppi di studenti universitari: il gruppo che ha preso un integratore probiotico con Lactobacillus rhamnosus ha recuperato con due giorni in anticipo e la malattia è risultata del 34% meno grave. Con la regolarità intestinale aiutata dai probiotici infatti, il sistema immunitario può concentrarsi a combattere le malattie respiratorie.

Apri la finestra

Trascorrere un’intera giornata in una stanza fa crescere il rischio di venire in contatto con batteri cattivi. Aprire la finestra per far circolare l’aria serve per impedire che virus e batteri si accumulino in uno spazio chiuso dove poi è più facile venirne in contatto. Meglio ancora andare a farsi una passeggiata. Uno studio del 2009 ha scoperto che le persone che hanno fatto esercizio fisico per almeno 45 minuti per quattro volte alla settimana hanno perso dal 25% al 50% di tempo in meno sul lavoro rispetto a chi trascorre il tempo libero sul divano

Mangia i funghi

I funghi sono ricchi di selenio e di beta-glucano, un immunostimolante che attiva i globuli bianchi, responsabili della difesa contro le infezioni e possono quindi stimolare il sistema immunitario. Questo vale comunque anche per altri alimenti come la frutta, ricca di antiossidanti ottima per combattere i radicali liberi

Allontanati da chi tossisce e starnutisce

Se ti trovi vicino a qualcuno che tossisce o starnutisce di continuo meglio spostarsi, a costo di sembrare maleducati perché i germi possono viaggiare nell’aria anche di metri. E cercate di non essere voi gli untori. Quando tossite e starnutite mettete la mano davanti alla bocca per non diffondere germi o batteri

Non metterti sempre le mani in bocca

Non toccarsi sempre labbra e viso riduce notevolmente le probabilità di ammalarsi. Anche se ci si lava spesso le mani non è molto saggio mettersi le mani sulla bocca perché sono le zone da cui passano più facilmente i germi nel corpo. In media una persona mette mani su bocca o naso tre volte all’ora. Bisogna cercare di non farlo, magari sedendosi sulle mani per impedire il movimento riflesso.

Dormi regolarmente

Chi dorme regolarmente rafforza il sistema immunitario e quando si ha l’influenza si guarisce più velocemente. Per dimostrarlo sono stati fatti studi in soggetti che si sono sottoposti a vaccinazioni, ad esempio contro l’epatite o l’influenza. Il soggetto che il giorno prima o nei giorni vicini alla vaccinazione era in una condizione di privazione parziale di sonno, dopo 3-4 settimane ha sviluppato molti meno anticorpi rispetto a chi ha dormito bene nei giorni intorno alla vaccinazione

Consuma alimenti ricchi di zinco

Secondo una revisione della Cochrane Library del 2013 che ha analizzato 13 studi, lo zinco è un minerale essenziale per le cellule del sistema immunitario. Assumere zinco entro le 24 ore dai primi sintomi influenzali riduce la durata della malattia. Gli alimenti che ne contengono maggior percentuale sono (in ordine decrescente): grana, fegato, anacardi, carni rosse, polipo, fontina, seppie, parmigiano, bresaola, salame, arachidi tostate, pecorino, uova, lenticchie, avocado e altri (vedi le “Tabelle di composizione degli alimenti” del CREA – Alimenti e Nutrizione)

Bevi liquidi

Mantenere la giusta idratazione favorisce l’eliminazione dei virus e protegge da eventuali contagi. La febbre rappresenta un temporaneo aumento della temperatura corporea, in risposta ad una malattia o ad un’infezione. Il corpo disperde il calore attraverso la sudorazione, con perdita di liquidi e sali minerali: ecco perché una corretta idratazione può rivelarsi un’arma vincente, fondamentale per l’organismo. La bevanda da preferire è l’acqua, spremute d’arancia o liquidi caldi che possono aiutare anche in caso di mal di gola. Il problema è che quando si è debilitati si ha poca voglia di bere.

Mangia la zuppa di pollo

La zuppa di pollo è il piatto classico di chi ha l’influenza. Il vapore del brodo aiuta a liberare il setto nasale e il brodo salato può lenire il mal di gola. Il brodo di pollo inoltre apporta anche un pò di proteine utili in un momento in cui si è spesso inappetenti

Dormi leggermente rialzato

Quando si sta sdraiati sulla schiena il muco si accumula nelle cavità del setto nasale e questo può causare infezioni secondarie o sinusiti croniche. Meglio quindi riposare o dormire su un angolo di 45 gradi, pratica che riduce anche il flusso sanguigno alla testa, riducendo l’infiammazione al setto nasale

Non chiedere antibiotici

Raffreddori e influenza sono causati da virus e non da batteri. E dal momento che gli antibiotici uccidono solo i batteri, per i virus sono totalmente inutili. Anzi, assumerli in modo sbagliato provoca resistenza e rischiano di non essere più efficaci quando davvero servono. Quindi è sbagliato e controproducente tentare di farsi prescrivere un antibiotico dal medico

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Per il contenuto dell'articolo si ringrazia il sito di Corriere.it

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